Trasformare un progetto in prodotto finito significa trovare il materiale giusto per realizzarlo: la qualità dei componenti dipende anche da questo. Per questa ragione siamo molto attenti alla scelta delle materie prime.
Noi utilizziamo solo materiali con elevate performance (POM, PA66, PA66 30% caricato vetro) in grado di sopportare temperature da -40 a 130° C; di resistere agli attacchi dei prodotti chimici e dei carburanti.
Grazie alla nostra tecnologia e flessibilità, siamo in grado di soddisfare ogni esigenza dei nostri clienti e produrre svariati prodotti per il settore automotive, tipo: frame, valvole controllo pressione, valvole antideflusso, canister per filtri carbone, controllo devio luci, oil cup-filler.
Frame
I frame sono semilavorati costituiti da uno o più inserti metallici sovrastampati.
Le piste consentono di realizzare connessioni elettriche, mentre la plastica stampata ha la funzione di struttura e di isolante elettrico tra gli inserti. Il materiale utilizzato per gli inserti è solitamente rame. A seconda del tipo e della funzione, lo spessore varia da 0,2 ad oltre 1 mm. Gli inserti sono di solito trattati per proteggerli dalla corrosione e per aumentare la saldabilità e migliorare la conducibilità. Il materiale plastico utilizzato è solitamente PA6, PA66 o PBT caricato vetro.
Valvole antideflusso
Le valvole antideflusso (o di non ritorno) sono valvole impiegate nel circuito combustibile o nel circuito di vapori di olio per evitare che i flussi possano andare in senso contrario. Sono utilizzate di solito nei circuiti benzina sui ciclomotori oppure nei circuiti Blue-By (Iveco- Reflex).
Valvole di sicurezza
Le valvole di sicurezza si distinguono in: valvole di sicurezza a 2 vie montate tra il serbatoio e il canister che, permettono il controllo delle pressioni nei due sensi. Comunemente definite valvole di ventilazione; valvole di sicurezza monodirezionali montate su serbatoi in genere per limitare la massima pressione.
Valvole di ritegno
Le valvole di ritegno depressione per servofreno (comunemente chiamate valvole servofreno), sono montate tra il generatore di depressione (pompa o altro) e il servofreno e servono a mantenere la depressione nello stesso.
Canister
Il serbatoio a carboni attivi (canister) è collegato all’aerazione del serbatoio carburante tramite il tubo di compensazione della pressione e serve a raccogliere il vapore di carburante che si genera con il riscaldamento e a stoccarlo temporaneamente. I vapori, contenuti nel canister, vengono aspirati dal motore che contemporaneamente li elimina bruciandoli.
Serbatoio a depressione
È un contenitore che viene alimentato dalla pompa servofreno. Ne esistono due tipi: 1) Serbatoio monotubo che può essere utilizzato per molteplici applicazioni. 2) Serbatoio bi-tubo (soluzione solo Fiat) che alimenta due circuiti; un circuito alimenta di depressione una valvola proporzionale controllata dalla centralina che regola la chiusura/apertura delle palette del turbo e il secondo circuito serve a chiudere la farfalla dell’aria quando si gira la chiave per spegnere i motori diesel.
Evaporatore con valvola multifunzione
È un piccolo canister senza carbone in cui confluiscono i vapori di benzina dal serbatoio, generati dalle variazioni di temperatura e di pressione, e possono essere aspirati dalla depressione del motore. La valvola ha tre funzioni: 1) Aprire a pressione definita per far entrare i vapori. 2) Ventilare verso il serbatoio quando si genera depressione. 3) far intervenire il galleggiante e chiudere l’accesso al contenitore quando sale il livello della benzina nello stesso.
